Marmorkuchen altoatesina

Avrete sicuramente delle ricette che scaldano il cuore, i cosiddetti “comfort food” ai giorni nostri.
Se penso ad un piatto del genere, a me viene sempre in mente il ciambellone che preparava mia mamma durante i pomeriggi di inverno e che accompagnava le merende mie e di mio fratello.
Ecco perché per le ricette che scaldano il cuore, organizzate dal gruppo de L’Italia nel Piatto, ho scelto di preparare il ciambellone marmorizzato o “Marmorkuchen” come viene chiamato qui in Alto Adige.
La ricetta è tratta dal libro “Dolci Dolomiti” di H.Gasteiger, G.Wieser e H.Bachmann.
Un dolce che solitamente si trova in tutte le pasticcerie e i panifici di Bolzano.
Un dolce semplice, ma al tempo stesso, confortante.


MARMORKUCHEN ALTOATESINA

Per uno stampo a ciambella di 22 cm di diametro

200 g di burro a temperatura ambiente
160 g di zucchero
10 g di zucchero vanigliato fatto in casa
la scorza di un limone non trattato
2 cucchiai di Rum scuro
6 tuorli
6 albumi
120 g di zucchero
10  g di lievito per dolci
280 g di farina 00
100 ml di latte tiepido
20 g di cacao amaro

60 g di cioccolato fondente per la copertura
zuccherini a forma di cuore
ciliegine candite (mia aggiunta)

In una ciotola lavorate il burro morbido e i 160 g di zucchero, insieme allo zucchero vanigliato, la scorza di limone e il rum.
Gradatamente unite un tuorlo alla volta, avendo cura di far assorbire il precedente al composto prima di incorporare il successivo.
A parte, nella planetaria montate a neve fermissima gli albumi con un pizzico di sale e poi con i 120 g di zucchero fino ad ottenere una meringa gonfia e corposa.
Setacciate la farina e il lievito e uniteli alla crema di burro. Aggiungete il latte tiepido e mescolate, unite per ultimi gli albumi montati a neve.
Mescolate delicatamente il composto dal basso verso l’alto per non farlo smontare.
Versate il composto in uno stampo a ciambella (preferibilmente da Kugelhupf) e cuocete a 180° per circa 55-60 minuti.
Vale la prova stecchino.
Una volta pronta e ormai fredda, estraete la torta dallo stampo e glassatela con il cioccolato fuso, decorando con zuccherini e/o ciliegine.

E adesso venite a scoprire tutte le altre regioni:
Valle d’Aosta: Seupetta de Cogne
Lombardia: Torta del Paradiso

Friuli Venezia Giulia: Gnocchi di Susine

Emilia Romagna: I bassotti
Marche:  Frittelle di mele
Abruzzo:  Pasta e fagioli
Basilicata: Lagane e ceci
Sicilia: Biancomangiare
Un saluto dalla vostra
Ale

14 commenti

  1. Questa torta è una delle preferite di mio figlio e ne ho fatte più d'una con varie ricette. Anch'io ho quello splendido libro. Ciao Ale 🙂

  2. quando ero studente, sul menù del bar dell'intercity tedesco che mi portava a Milano, la Marmorkuchen era tradotta: fetta di torta marmorea…mi faceva sempre molto ridere!

    Ho sbirciato nel tuo bloggo e mi spiace aver letto che all'inizio Bz ti è sembrata ostile…sì, noi bolzanini non siamo proprio maestri di convivialità…spero ti sia ricreduta.
    Un saluto goloso, il cat

  3. sempre buonissima, poi cucinata nello stampo da kugelhupf è davvero strepitosa, tipica proprio delle vostre belle montagne!

  4. me lo sto gustando ahimè solo con gli occhi il tuo ciambellone goloso!
    Immagino le scorpacciate che ti sei fatta con tuo fratello da bambini!
    un abbraccio

  5. Come non innamorarsi di questa torta…solo a guardarla ti scalda il cuore!!!! Bellissime ricette come sempre Ale!!!

  6. Conosco bene questo dolce con tutta la sua bontà delle cose semplici e genuine di una volta. Quando sono tra le mie adorate montagne la mattina a colazione non manca mai! Buona giornata

  7. Buonissima questa torta, mamma me la preparava spesso, anche se non così alta e soffice. Un abbraccio

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