La scelta del guanciale e di pecorino romano è d’obbligo per una carbonara doc.
L’unica cosa che ho variato qui è stato il fatto di aver rosolato il guanciale fino a farlo diventare croccante, invece nella ricetta originale dovrebbe rimanere morbido e poi, ovviamente, l’aggiunta del tartufo nero Fasciani.
Per un’ottima carbonara, ricordate di utilizzare uova a temperatura ambiente (prediligendo i tuorli), è necessario sbatterle con abbondante pecorino grattugiato al momento e dovrete creare una crema fluida non troppo densa.
Gli spaghetti vanno cotti molto al dente, lasciando gli ultimi 2 minuti per mantecarli con il guanciale e poca acqua di cottura, unite la crema di uovo solo quando avrete tolto la padella dal fuoco, in modo tale che l’uovo eviti di rapprendersi.
Sentirete che bontà!
SPAGHETTI ALLA CARBONARA CON TARTUFO NERO
Per 4 persone
400 g di spaghetti
150 g di guanciale
2 uova
2 tuorli
170 g di pecorino romano grattugiato
abbondante pepe nero
35 g di tartufo nero Fasciani
Tagliate il guanciale a cubetti di 1 cm e metteteli in padella a fuoco basso, fino a “farlo sudare” dal grasso.
Mettete le uova in una ciotola e unite poca acqua fredda, unite il pecorino e il pepe nero, sbattendo vigorosamente con una forchetta.
Appoggiate la terrina con la crema di uova sopra alla pentola dell’acqua della pasta e lasciatela per qualche secondo, in modo tale che il composto prenda appena cremosità.
Unite poi qualche cucchiaio di acqua di cottura, facendo attenzione a non creare grumi con le uova ma lasciando il composto liscio e cremoso.
Scolate la pasta lasciando poca acqua di cottura , mettete la pasta nella ciotola dove avete lavorato le uova, unite altro pecorino e mescolate velocemente.
Infine unite il guanciale, amalgamate ancora e servite con tartufo grattugiato, poco pecorino e una spoverata di pepe nero per ultimare.