Torta simil San Carlo

Ve le ricordate le tortine al burro della San Carlo?
Ma sì, quelle fette soffici e umide dall’intenso profumo di burro incartate singolarmente? Sì, proprio quelle.
Da piccola ne andavo matta e quel profumo mi è sempre rimasto in mente, anche se da grande, mi sono resa conto che la tortina non era così genuina come pensavo da bambina.
La voglia di riprodurla in casa è stata forte e dopo vari esperimenti, sono arrivata a questa versione molto simile, uguale – intendiamoci – non credo riuscirò a farla mai e i motivi li sapete anche voi.
Innanzitutto la famosa “tortina al burro” non ha burro bensì margarina nei suoi ingredienti e quel profumo “burroso” e vanigliato credo sia conferito da alcuni aromi appositi.
Ecco perché la ricetta di oggi presenta sia la margarina che l’aroma di burro e vaniglia, che potrete trovare tranquillamente in fialetta al Lidl.
Quelli di oggi non sono ingredienti da me molto amati ma il risultato rispecchia, secondo me, molto il sapore originale, provare per credere.

Qualche chiarimento prima di lasciarvi alla ricetta, per una perfetta riuscita è importante che:

– tutti gli ingredienti siano a temperatura ambiente;

– che la cottura avvenga in uno stampo per plumcake piccolo 22×10, quelli in alluminio usa e getta sono ideali;

– che le uova vengano montate alla perfezione e che risultino gonfie e spumose, pena una consistenza del dolce diversa da quella che vi aspettate.

Detto questo, preparate ciotole e fruste! 😉

TORTA SIMIL SAN CARLO

110 g di farina 00
8  g di lievito per dolci
110 g di margarina vegetale a temperatura ambiente (io uso la Prinzess)
110 g di zucchero semolato
1 pizzico di sale
3 uova medie
80 g di latte intero
7 gocce di estratto Butter Vanille

In una ciotola mescolate la farina e il lievito.
Nella planetaria sbattete le uova per 4-5 minuti fino a renderle gonfie e spumose.
In un’altra ciotola di grandi dimensioni, lavorate la margarina a crema con lo zucchero e unite il pizzico di sale.
Unite gradualmente le uova sbattute alla crema di margarina e poi
incorporate poco per volta, continuando a lavorare con le fruste, quando
le uova si saranno completamente assorbite, unite il latte e l’estratto continuando a lavorare il composto.
Aggiungete per ultimi la farina e il lievito e mescolate bene, evitando la formazione di grumi.
Versate il composto in uno stampo da plumcake di alluminio usa e getta di 22×10 già imburrato e infarinato.
Cuocete a 175° per circa 35-40 minuti, vale comunque la prova stecchino.

NB. Il giallo della torta è dato dalle uova a pasta gialla che avevo in casa, eventualmente scegliete le classiche per ottenere un dolce più “bianco”.

Felice giovedì,
Ale

 

8 commenti

  1. Devo dire che l'aspetto è davvero super. Sembra di quelli che si sciolgono in bocca. Ci vuole proprio la margarina?

  2. Mi hai fatto tornare bambina… quanti ricordi che meraviglia… voglio preprarla anche io al più presto. Grazie LA

  3. Dev’essere buonissima, però io preferivo quella vaniglia cacao mammamia quanto mi piaceva. Magari si può modificare questa é aggiungere il cioccolato 😋

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