La struncatura alle alici e pangrattato è un piatto semplicissimo ma dal sapore divino.
Il termine, solitamente italianizzato in stroncatura, identifica un piatto tipico della Piana di Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria, in particolar modo della città di Gioia Tauro.
Nel dettaglio per struncatura si intende un tipo di pasta, che originariamente realizzata soprattutto dai residui di farina e crusca della molitura del grano, con la particolarità di un aspetto doppiamente ruvido e grossolano che permette di mantenere tanto il condimento grazie al frumento integrale.
Anticamente come piatto dei poveri, oggi è un vero e proprio prodotto identificativo della cucina calabrese.
Questa ricetta è stata pubblicata sul numero 151 della rivista Cucina A Sud.
STRUNCATURA ALLE ALICI E PANGRATTATO
Per 4 persone
320 g di struncatura
2 spicchi grandi d’aglio
25 g di alici sgocciolate
20 g di olio evo + 2 cucchiai
65 g di pangrattato
poco sale
peperoncino secco tritato
In una padella mettete gli spicchi d’aglio e poco peperoncino a soffriggere con l’olio, unite le alici e schiacciatele con una forchetta, facendo insaporire bene l’olio.
In una padella a parte mettete 2 cucchiai di olio e il pangrattato e a fuoco medio fatelo tostare, quando avrà un colore ambrato, spegnete.
Cuocete la struncatura in abbondante acqua bollente e una volta cotta al punto giusto, scolatela e condite con l’olio e le alici, terminate con il pangrattato e servite.
Vi auguro un felice mercoledì,
Ale
Molto mediterranea e gustosa!
Ho rifatto la tua ricetta.Buonissima. Non avevo mai provato la stroncatura. Grazie per la ricetta!!!!