Non solo perché mio marito era al settimo cielo quando ha saputo che avrei dovuto prepararlo, ma anche perché la sfida MTC ogni mese regala spunti nuovi e stimoli sempre più interessanti.
Ringrazio infatti la vincitrice in carica Silvia che mi ha fatto scoprire la versione del pollo infarinato, che non avevo mai provato e di cui non immaginavo la bontà.
Per questa sfida ho pensato ad un pollo “itinerante”, un pollo “viaggiatore” che mettesse insieme tanti sapori etnici, che io personalmente adoro.
Ho scelto l’ impanatura di farina e la marinatura nel latticello fatto in casa per seguire la versione descritta da Silvia, mentre ho optato per l’impanatura al pangrattato e cocco con marinatura al latte di cocco e curcuma per quella creativa.
Per le salse di accompagnamento la mia scelta è ricaduta su una maionese all’harissa e sul guacamole, di cui vi riporto una versione mia del tutto personale e sempre molto apprezzata.
Come pickles ho deciso di utilizzare le rape rosse sottaceto che ho imparato a fare con il metodo di mia suocera albanese e bravissima in questo genere di conserve.
Ecco, in questo pollo ci sono diverse parti del mio mondo, il quale racconta la mia passione per la cucina etnica e per le spezie, per l’amore che ho verso le culture del mondo, del mio essere cosmopolita da sempre e che mi ha probabilmente fatto diventare poliglotta (sapete che parlo 6 lingue oltre all’italiano, vero?)
Gustatevi questo pollo “globetrotter”!
POLLO FRITTO “GLOBETROTTER”
Per la rape rosse sottaceto
12 rape di dimensione regolare
250 ml di acqua
400 ml di aceto di mele
40 g di zucchero
sale
Lavate e sbucciate le rape, tagliatele a fettine sottili.
Mettete l’acqua, l’aceto, lo zucchero e il sale in una pentola, mescolate e portate a bollore.
Quando raggiungerà il bollore, unite le fettina di rapa e spegnete il fornello.
Mettete le fettine di rapa in dei barattoli sterilizzati senza riempirli fino all’orlo ma lasciando un po’ di spazio, chiudeteli con i coperchi stringendo bene e metteteli in una pentola capiente piena di acqua chiusa anch’essa con coperchio.
Procedete con la cottura a bagnomaria per almeno 25-30 minuti.
Lasciate raffreddare i barattoli direttamente nella pentola e lasciateli riposare anche un’intera giornata.
Controllate , una volta freddi, che i coperchi non si siano gonfiati.
Riporre i barattoli in un luogo fresco e privo di luce per qualche giorno prima di consumare.
Per il mio guacamole
2 pomodori verdi medi
2 avocado maturi
1/2 cipolla bianca
1/2 spicchio d’aglio
il succo di un lime
sale
peperoncino piccante fresco, essiccato o in polvere
coriandolo fresco o essicato
Versate gli ingredienti tagliati grossolanamente in un bicchiere lungo apposito per il frullatore a immersione, tritate il tutto con il minipimer per qualche minuto fino ad ottenere un composto abbastanza cremoso.
Per la maionese piccante all’harissa (ricetta base di Federica)
1 uovo
120 ml di olio di semi di girasole
qualche goccia di succo di limone
sale
mezzo cucchiaino di harissa
In un bicchiere per minipimer (cioè alto e stretto) inserire in quest’ordine gli ingredienti: l’uovo, l’olio, il limone e sale.
Azionate il minipimer frullando per 10 secondi nella parte bassa, poi appena inizierà a montare proseguite nella parte più alta fino ad ottenere una crema gialla, densa e corposa.
Unite l’ harissa e frullate per qualche secondo fino ad ottenere una salsa di un colore omogeneo.
Per il latticello fatto in casa
Per la panatura con farina
600 g di fusi di pollo
Una volta asciutto, se desiderate, potete tenerlo al caldo nel forno preriscaldato a 120°C circa, infornandolo sulla placca da forno.
Per la marinatura al latte di cocco e curcuma
400 ml di latte di cocco
10 ml di limone filtrato
mezzo cucchiaino di curcuma in polvere
Versate il latte di cocco, sciogliete la curcuma in 2 dita di acqua calda e unite al latte di cocco, poi mettete il limone e mescolate.
Lasciate riposare qualche minuto e poi versate il composto sulla carne, coprite con la pellicola e mettete in frigo per almeno 7-8 ore.
Per la panatura con pangrattato e farina di cocco
600 g di fusi di pollo
2 uova
80 g di pangrattato
50 g di farina di cocco
800 ml olio per friggere di semi di arachidi
sale
pepe
Una volta asciutto, se desiderate, potete tenerlo al caldo nel forno preriscaldato a 120°C circa, infornandolo sulla placca da forno.
Servite il pollo caldo accompagnando con le salse e le rape sgocciolate.
Pollo con pangrattato e cocco |
V
Prima di friggere:
L’interno dopo la frittura:
Con questa ricetta partecipo all’MTC di questo mese
che bellezza!! non so se riesco a fare una seconda tornata di fritto per l'mtc ma avevo in mente anch'io cocco e barbabietole sai? proverò sicuramente più avanti. bravissima come sempre!!
Bello e gustoso il tuo pollo giramondo, mi stuzzica molto la barbabietola che è un ortaggio che non uso ma che mi piacerebbe utilizzarlo, mi sa che ci proverò
la barbabietola no, ma in quelle salse farei un tuffo carpiato! Bellissimo tutto!
Mamma mia che ricetta, strepitosa e corredata da una serie di bontà in accompagnamento…grande Ale!!!!
Molto interessante le marinatura e l'impanatura col cocco. Mi incuriosisce molto anche la maionese piccante all'harissa! Tutto molto appetitoso, brava!
Ha un aspetto pazzesco, fa venire semplicemente fame!!!!!
Titolo azzeccatissimo,perche' qui i sapori del mondo ci sono tutti… e tutti concorrono a creare un piatto di pollo gustosissimo. Brava!
Sono contenta che ti sia piaciuta la panatura di farina, l'hai cotta in modo impeccabile e si vede che hai ottenuto una sfoglia sottile e croccante che si stacca dalla polpa. Il pollo è ben cotto e mi piacciono molto le spezie che hai scelto per le salse di accompagnamento. Brava