La torta che farei ad occhi chiusi e 2 anni di blog…

Mi trasferii a Bolzano che avevo appena 18 anni, ero una ragazza che ancora non conosceva tante cose e l’idea di stabilirmi al nord, dopo aver trascorso sin dalla nascita tutti i miei anni di vita in un tranquillo paesello di Calabria, mi sembrava un autentico “shock”…
Ma il bello probabilmente doveva ancora arrivare!
Non sapevo che ad attendermi c’erano delle persone totalmente diverse dal mio modo di essere e che col tempo, mi sarei dovuta adeguare, cercando di integrarmi nel miglior modo possibile!
Se da una parte la differenza “culturale” mi spaventava, dall’altra tentavo di vedere i lati positivi di questa mia avventura… e nel tempo ho iniziato ad interessarmi a tante cose del posto, soprattutto per quel che riguarda l’aspetto eno-gastronomico.
Vedevo nelle pasticcerie del luogo torte trionfanti e bellissime, alte e ripiene di crema, di panna, con amarene, dolci alla cannella e alla confettura di lamponi, ai semi di papavero, ai frutti di bosco, ma una torta completamente scura ( e quasi insignificante, e dico quasi), semplice nella decorazione, lucida e cioccolatosa, attirava la mia attenzione…
Era la Sachertorte, di cui avevo sempre sentito parlare ma non avevo mai avuto la fortuna di assaggiare in Calabria. E al primo assaggio mi conquistò: una torta al cioccolato morbida con sottile strato di confettura di albicocche all’interno e sopra, per terminare uno strato di glassa al cioccolato fondente… un’immensa bontà, divenne da allora e sin da subito la mia torta preferita!
E da quel momento mi è venuta una vera propria fissazione, l’ho fatta in casa tantissime volte, per anni, dapprima con risultati discreti ma poi sempre migliori!
Nel corso del tempo, ne ho inventato di versioni nuove: al pistacchio ( la trovate qui), all’amaretto ( cliccate qui)  e poi diverse idee tra cui ciambelline al gusto sacher e pasticcini di ispirazione sacher, una relativa cheesecake ma la versione che più amo è quella classica, proprio quella che vi presento oggi!

Questa volta mi sono permessa di decorarla con delle meringhette alla nocciola e con la classica scritta sacher ma voi potete decorarla come più vi piace!

Ormai è una torta che farei ad occhi chiusi, il mio cavallo di battaglia e il fiore (dolce) all’occhiello della mia cucina…

*****
Ieri il mio blog ha compiuto 2 anni, ringrazio tutti quelli che mi seguono e dedico a loro questa torta!
Questo blog mi ha portato tante amicizie, mi ha insegnato tante cose e mi ha regalato tante soddisfazioni…penso di essere migliorata tanto e spero di continuare a imparare sempre…d’altronde non è vero che nella vita “c’è sempre da imparare?”


SACHERTORTE
Per una torta di 22 cm di diametro

150 g di cioccolato fondente fuso
90 g di burro ammorbidito
100 g di zucchero
5 uova separate tra tuorli e albumi
100 g di farina
300 g di gelatina di albicocche oppure confettura passata al setaccio
200 g di zucchero
200 g di cioccolato fondente tritato
100 ml di acqua
50 g di burro

Lavorate con le fruste il burro con lo zucchero, unite i tuorli uno alla volta finché non si sono ben amalgamati all’impasto.
Versate il cioccolato fondente fuso tiepido e lavorate bene l’impasto.
In un’altra terrina montate a neve fermissima gli albumi.
Intanto aggiungete la farina setacciata al composto di cioccolato e unite in ultimo gli albumi con una spatola, cercando di non smontare il composto facendo con attenzione e massima delicatezza.
Cuocete in forno a 180° per circa 45 – 50 minuti.
Quando la torta sarà raffreddata, tagliatela in 3 dischi, farcitela con la gelatina di albicocche e ricomponete la torta lasciando poca gelatina da parte.
Scaldate la gelatina e spennellate la torta con la gelatina calda.
Lasciate riposare mezzora.
Preparate nel frattempo la glassa sciogliendo l’acqua e lo zucchero in un pentolino e fate prendere bollore per 2-3 minuti.
Poi unite il cioccolato tritato e amalgamate bene il composto che dovrà essere lucido, unite infine il burro.
Glassate la vostra su una gratella aiutandovi con un’apposita spatola e con la glassa rimanente, scrivete sacher ( io l’ho fatto col cucchiaino) ma voi potrete utilizzare penne decoratrici, sac-à-poche, ecc.
Fate soldificare la glassa per almeno un’ora e poi gustate.

Una meraviglia senza pari!

Non vi nego la delusione avuta mangiando la torta a Salisburgo all’Hotel Sacher qualche anno fa, la base era molto secca e stopposa…molto più buona e morbida la mia versione e quella “bolzanina” ( a cui da anni sono abituata)!

Con questa ricetta partecipo al contest della mia amica Maddy del blog La Cucina Scacciapensieri

40 commenti

  1. 6 stata molto coraggiosa e ti ammiro per la tua esperienza 😀
    Tanti augur al tuo blog e complimenti per la torta..non avresti potuto festeggiare con ricetta migliore 😀

  2. Ti devo dire se questa ricetta va bene???? Tesoro questa ricetta e' perfetta, un dolce meraviglioso che ho assaggiato tante volte, ma poche di loro mi hanno veramente soddisfatto, spero un giorno di poter assaggiare anche la tua, inoltre io personalmente non l'ho mai fatto, non ho mai trovato na ricetta della quale mi fidassi, ma di te mi fido, amica mia e penso che la proverò molto presto!!! Grazie, grazie grazie! Un bacione

  3. Questa torta ti è venuta una meraviglia e deve essere anche buonissima! è una delle mie torte preferite….
    Ti faccio tanti auguri per i tuoi 2 anni di blog!
    Ciao Ele

  4. Ciao Ale!!!! Sai che la vera Sacher penso di non averla mai assaggiata? M'ispira tantissimo…così cioccolatosa…non so cosa darei per averne qui una fetta ora!!!!!:)
    Buon compliblog cara!!!! Un bacioneeeee!!!

  5. Che meraviglia Ale! E' la torta preferita del mio compagno… Difatti la preparo sempre per il suo compleanno, accompagnandola alla torta ufficiale. Buon blog-compleanno 🙂

  6. Verissimo, nella vita c'è sempre da imparare…e concordo anche sulla sorpresa negativa assaggiando la sacher "originale"…per cui mi hai convinta, proverò la tua versione!
    PS. dici che noi Calabre rimaniamo affascinate da questa torta proprio perchè un po' lontana dalle nostre abitudini? Anch'io l'adoro!!!

  7. Auguri per il blog…
    La sacher é la mia torta preferita… la vedo fare….
    Sei bravissima.
    Complmenti.
    un abbraccio.
    thais

  8. Oh mamma, dalla Calabria a Bolzano……alla faccia del coraggio, complimenti! E meno male! Chissà infatti se restando al sud avresti avuto il desiderio di preparare una torta così squisita…bravissima!
    Un abbraccio e auguri per il blogcompleanno 🙂

  9. E come si fa a non amare la Sacher torte? Anche per me è uno dei dolci migliori <3 tanti auguri al tuo bloghetto, cara Ale!
    Un bacione :*

  10. M auguriiiiii!!! non c'è torta migliore per festeggiare. Certamente deve essere stato duro all'inizio ma ho sicuramente portato ottimi insegnamenti….guarda che splendore questa torta 🙂

  11. E' una bellissima torta, oltre ad essere estremamente goduriosa! Mi piace più la tua versione che la tanto blasonata viennese…
    Ciao
    Isabel

  12. Ciao Ale, tantissimi auguri per i due anni di blog e i miei migliori complimenti per questa golosissima torta sacher..io l'ho assaggiata diversi anni fa e mi era piaciuta tantissimo..ancora devo farla, sicuramente ne approfitto per provare la tua ottima ricetta, mi sta venendo l'acquolina solo a guardare le foto, è troppo invitante e buonissima, bravissima come sempre:))
    ancora complimenti e un bacione!!!:)
    Rosy

  13. Innanzitutto tantissimi auguri per il tuo compliblog 🙂 Bolzano è una città che adoro.. In realtà è così per tutto l'Alto Adige. Ci sono stata un paio di volte in vacanza e mi rigeneravo ogni volta a passeggiare tra la natura, a scoprirne ogni castello. E poi ne adoro i pani: ce ne sono tantissimi, di tutti i tipi, forme e misure.. E i dolci, non ne parliamo! Mi sono fatta grandi scorpacciate di strudel e torta al grano saraceno, le mie preferite. La Sacher l'ho assaggiata una sola volta a Vipiteno, ma non mi ha mai fatta impazzire. Le tue versioni creative però sono molto molto interessanti. Magari parto da lì per riscoprirla 🙂
    Ps. sono stata a Vienna e anche lì, partita con l'idea della Sacher, ho assaggiato di tutto, ma non la Sacher. Sono pessima, lo so 🙂

  14. Ale,
    come prima cosa buon compliblog, 2 anni di meravigliose ricette e complimenti per questa magnifica sacher, la assaggerei volentieri :)))
    Buona giornata.
    Cri

  15. Buon compliblog cara Ale, hai festeggiato alla grande questo traguardo con la Sacher, è fantastica e immagino che all'assaggio sia una vera delizia!!! Brava!!!
    Bacioni…

  16. ale ti capisco bene:) anch'io mi sono trasferita a Roma tanti anni fa e benchè la città fosse accogliente come la mia Napoli, vivere in un posto diverso da quello in cui si è nati e cresciuti ha in se le sue difficoltà… abitudini nuove, lontana dalla famiglia e dagli amici d'infanzia… Sei stata in gamba sai? quindi doppi complimenti per esserti adattata brillantemente ad un luogo così diverso dal tuo, per la sacher perfetta e naturalmente tanti auguri per questi 2 anni di blog… :*

  17. Concordo pienamente sul confronto con la famosa versione austriaca…molto ma molto meglio la nostra versione altoatesina! …ma forse sono di parte 😉 Immagino che colpo deve essere stato l'arrivo in una terra che all'apparenza può sembrare gelida e sono felice che tu ti sia ambientata così bene! Auguri di cuore per il tuo blog! Sei fantastica, continua così!
    Un abbraccio grande grande :**

  18. MA ALLORA BUON COMPLI- BLOG!!!!!
    eh eh eh…mi sono appassionata anch'io con la sacher ultimamente, l'ho fatta e rifatta fino a che non ho ottenuto la glassa 'specchio' che volevo io!!!
    E' buonissima Ale, mi sono segnata la tua ricetta così la confronto con quella che ho io che mi ha 'passato' lo chef pasticcere a scuola!
    In bocca al lupo per il bellissimo contest di Maddy!!
    Ti abbraccio forte!!
    Roby<3

  19. Complimenti Ale! E' bellissima 🙂 E auguri per il blog 😀
    Ps: può essere che ti abbia vista in una gallery dell'Alto Adige online riguardante il carnevale? 🙂 Ti abbraccio :*

  20. anche io non l'ho mai assagiata da calabra" come te.
    ma l'ho sempre guardata con ammirazione e spero un giorno di riuscire a farla bella come la tua.
    Peccato che in casa sono l'unica ad amar il cioccolato, dovrei sacrificarmi Da sola a finirla di mangiare poi.

  21. Ale come mi ritrovo nelle tue parole, anche io vivo lontano da casa, certo non lontanissimo come te, pero' avevo le tue stesse paure che poi con il tempo sono svanite. Tu sei stata veramente in gambissima ad andare così lontano e a costruire la tua bellissima vita ti faccio tanti auguri per il tuo compi blog.
    Baciiiii grandi
    Enrica

  22. Ale cara, scusami se arrivo in ritardo…ma ieri è stata una giornata da paura ! Buon blog compleanno. Sono felice di averti incontrata in questo mondo virtuale e vedrai, sono certa che un giorno riusciremo ad incontrarci 🙂
    La tua torta è una meraviglia…come sempre del resto <3

  23. Ottima la tua Sacher che ho avuto la fortuna di assaggiare proprio l'anno scorso a Marostica! Peccato che domani non sarai dei nostri… Moltissimi auguri al blog e soprattutto a te perchè tutto prosegua per il meglio!

  24. Noooo la sacher all'amaretto?. Corro subito a vedere!!! Intanto mi gusto una fettina di questa e ti faccio tanti tanti auguri per il tuo compliblog! Bacione

  25. Una meraviglia davvero! Non amo particolarmente le torte al cioccolato ma questa deve essere sublime e trovo che l'abbinamento con le marmellate sia perfetto!

  26. Meine liebe..presumo che avrai anche acquisito la lingua a Bozen…. io sono bilingue….visto che sei brava a fare la Sacher prova a farla come la fanno ora a Vienna alla Sacher Stube ovvero a quadrotti. Praticamente la glassa di cioccolato copre tutti i lati meno che il fondo ed in questo modo rimane ancora più morbida è un modo più facile per acquistarla li e portarla a casa non secca.
    Bravissima ciaoooo

  27. Sei molto in gamba Ale … quanti cambiamenti e quante volte ci si deve rimboccare le maniche come hai pazientemente e sapientemente fatto tu <3
    La Sacher torte l'ho gustata un paio di volte, ma ho avuto la fortuna fosse davvero molto fresca e l'impasto era morbido e scioglievole. A dire il vero io ero rimasta rapita da quella loro glassa!!
    Ma della tua torta Ale resto rapita da TUTTO! Spettacolare l'impasto e poi la tua copertura golosoa e finendo la sua presentazione.
    Direi un modo splendido per celebrare i tuoi due anni di blog!!! Sei una meraviglia di bravura!
    Ti abbraccio stretto strettissimo e un mondo di bene sempre

  28. Ale inizio col dirti che questa torta è sublime! Credo che questi trasferimenti siano faticosi, ma certamente arricchiscono tanto! Tanti auguri per il tuo blog!!!!

  29. la sacher la adoro!! non sapevo delle altre aromatizzazioni però…vado a vedere…auguri per il blog cara, e complimenti per la tua capacità di adattamento sia sociale che climatico, bacioni

  30. Che dirti cara Ale, io ho lasciato la mia Sardegna per venire al nord, e non è stato sempre facile, soprattutto all'inizio!
    Complimenti per la torta e tanti auguri per il tuo blog!
    Un bacio
    Miky

  31. Io sono nata a Vicenza e qui abito da sempre tranne una parentesi tra i 9 e i 17 anni in cui son stata a Monza. Ma le mie inclinazioni sono "nordiche spinte" per cui non avrei problemi a trasferirmi ancora più al nord. Amo l'Alto Adige, ci vado sempre in vacanza, vivrei in montagna….ma tu caspita dalla Calabria a Bolzano, altro che shock ! Sei stata bravissima ! Auguri per il tuo compliblog !

  32. difficile non innamorarsi della sacher, specie quando si è una choco-addicted 🙂
    capisco bene le difficoltà che si incontrano nel trasferirsi lontano da casa. ancora oggi, a distanza di vent'anni, ci sono momenti in cui mi pesa la lontananza e mi sento un pesce fuor d'acqua.
    auguroni di tutto cuore anche se col mio solito ritardo, buon compli blog tesoro, un abbraccio

  33. Tesoroooooo vediiiii avevo perso questo bellissimo post e questa meraviglia di torta! Tanti auguri di vero cuore, buon compliblog e altre mille di queste soddisfazioni! Continua così, amica mia! <3

  34. come si fa a non amare la Sacher? la tua è stupenda, e si vede dalla faccia che è molto buona, cosa ti è venuto in mente di mangiarla in Austria quando tu la fai così divinamente????? sono una tua nuova follower, non potevo farne a meno
    se vuoi, io sono qui http://ideeinpasta.blogspot.it/, se ti fa piacere passare da me
    grazie, ciao
    Cecilia

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