Gnocchi di patate della Sila ripieni di ‘nduja su fonduta di provola

Gli gnocchi di patate della Sila ripieni di ‘nduja su fonduta di provola sono un primo piatto delizioso che ho pensato di preparare per rappresentare la Calabria per la rubrica “L’Italia nel piatto” .

Morbidi gnocchi di patate con un ripieno piccante accompagnati da una delicata salsa di formaggio, sentirete che bontà.

Gli gnocchi sono un vero comfort food e si possono preparare in mille modi.

Vi piace la mia maniera calabrese? Spero tanto di sì.

Se li provate fatemi sapere.

Ecco la ricetta per realizzarli:

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è gnocchi-nduja-fonduta-provola2.jpg

Per 4 persone


Per circa 30 gnocchi di 20 g ciascuno

400 g di patate della Sila
100 g di farina 00
sale

Per il ripieno

80 g di ‘nduja di Spilinga

Per la fonduta di provola

500 ml di latte intero

50 g di burro

50 g di farina 00

1 pizzico di sale

80 g di provola a tocchetti

Lavate le patate e mettetele in acqua con tutta la buccia, ponete la pentola sul fuoco e fate cuocere per circa 30-35 minuti o quando saranno morbide.
A questo punto scolatele dall’acqua e iniziate a pelarle, una volta pelate tutte mettetele in uno schiacciapatate e riducetele in purea, aggiustate di sale.
Adagiate la purea di patate su un piano e apritele con l’aiuto di un tarocco.
Unite la farina a poco a poco e lavorate l’impasto velocemente per non far sviluppare la maglia glutinica.
Ricavate da questo impasto diversi serpentelli di 2 cm di spessore che lavorerete sul piano e tagliate col coltello i vostri gnocchi.
Farcite gli gnocchi con poca ‘nduja e richiudeteli bene.

Preparate una pentola con acqua poco salata che porterete a bollore.
Mentre l’acqua è sul fuoco, preparate il condimento.
Mettete il burro in una pentola e fatelo fondere, unite la farina fino a formare un roux liscio e senza grumi, aggiungete il latte ed infine la provola tagliata a tocchetti, fino a formare una fonduta liscia e filante.
Appena l’acqua bolle, immergete gli gnocchi all’interno e cuocete fino a che gli stessi non saranno saliti a galla, scolate gli gnocchi, versate la fonduta sul fondo del piatto unite gli gnocchi e servite subito.

Venite a scoprire le altre ricette regionali:

Piemonte: Ravioles della Val Varaita

Liguria: gnocchetti di patate al basilico con pesto e filetti di gallinella

Lombardia: Gnocchi di colla “Gnòc in còla” bergamaschi
https://www.pensieriepasticci.it/2024/03/gnocchi-di-colla-o-gnoc-in-cola-bergamaschi.html 

Trentino-Alto Adige: Gnocchi di patate crude

Veneto: Canederli, gnocchi di pane, dall’antipasto al dolce https://www.ilfiordicappero.com/2024/03/canederli.html

Friuli-Venezia Giulia:   Gnocchi di zucca e patate con ricotta affumicata
http://www.lagallinavintage.it/2024/03/gnocchi-di-zucca-e-patate-con-ricotta.html

Emilia-Romagna: I pinoli, detti pin https://zibaldoneculinario.blogspot.com/2024/03/i-pinoli-detti-pin.html

Toscana. I topini, gli gnocchi di patate toscani

Umbria: Gnocchetti alla collescipolana

Marche: Gnocchi con sugo di papera

Lazio: Gnocchi senza glutine alla gricia con carciofi

Abruzzo: Gnocchi di patate con sugo di pecora

Molise: Gnocchi ripieni di ventricina

Campania: Gnocchi alla sorrentina 

Puglia: Gnocchi di semola con le cozze https://breakfastdadonaflor.blogspot.com/2024/03/gnocchi-di-semola-con-le-cozze.html

Basilicata: Gnocchi di semola e fagioli

Sicilia: I Gnocculi Cavati con Sugo alla Paolina e Cavolfiore

Sardegna: GNOCCHI DI PANE , RICOTTA, PECORINO,ERBE AROMATICHE  CON ARSELLE, DATTERINO E BOTTARGA DI MUGGINE  https://dolcitentazionidautore.blogspot.com/2024/02/gnocchi-di-pane-ricotta-pecorino-erbe.html

Con questa ricetta partecipo alla rubrica L’Italia nel piatto

Un caro saluto dalla vostra

Ale

9 commenti

  1. Super piccantino il ripieno di questi gnocchi, una sorpresa per il palato!
    Complimenti, devono essere buonissimi….da provare!
    Un abbraccio e buon fine settimana 🙂

  2. gli gnocchi della Sila li conosco e li acquisto spesso, sono proprio speciali, come questi tuoi gnocchi ripieni, una bontà!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *