I fileja con ragù di maiale sono un primo piatto classico della cucina calabrese.
I fileja sono una pasta tipica della mia terra, chiamati anche ‘mparrettati, scilateddi o maccaruni a lu ferrettu.
Si tratta di un fusillo a base di semola lavorato a mano e arrotolato su un ferro.
Un piatto dal sapore semplice ma genuino, provatelo.
Questa ricetta è stata pubblicata sul numero 151 della rivista Cucina A Sud.
FILEJA AL RAGÙ DI MAIALE
Per 4 persone
400 g di fileja
400 g di polpa di maiale in pezzi
1 cipolla
3 cucchiai di olio evo
1 lt di passata di pomodoro
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
poco origano
sale
pepe
peperoncino (facoltativo)
Affettate la cipolla e fate soffriggere nell’olio, unite la carne in pezzi e fatela rosolare.
Unite la passata di pomodoro e il concentrato, unite 100 ml d’acqua e fate cuocere a fuoco basso per circa 3 ore, continuando a mescolare di tanto in tanto.
Quando la salsa apparirà densa e cremosa, aggiustate di sale e pepe, unite dell’origano e del peperoncino se lo gradite.
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata e scolatela quando sarà al dente, conditela con il ragù e servite.
A piacere servite con una spolverata di pecorino crotonese appena grattugiato.
Vi auguro una felice giornata,
Ale
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