Se chiudo gli occhi e ripenso alle feste natalizie di quando ero piccina, rivedo tante persone a me care che purtroppo oggi non ci sono più.
Ricordo allegria, risate e attimi di felicità insieme alla mia famiglia, ai miei genitori, ai miei fratelli, a miei nonni, ai miei zii, ai miei cugini…
Suoni e profumi di un tempo che non ritornerà più e di cui vorrei godere ancora un pò.
Lo scoppiettìo del fuoco nel camino di casa, i dolcetti al miele* della nonna Assunta, il profumo di pesce del grande cenone della vigilia, il rumore dei piatti del servizio “buono”, quelli con il filo d’oro ai bordi, la bavarese ai peperoni di zia Vittoria e il torrone di Zia Sandra.
Dai , tempo, fermati un po’, affinché io possa godere di questi momenti!
Grida e schiamazzi di noi cuginetti intenti a giocare e rincorrerci e profumo di arance e mandarini nell’aria per poi iniziare a giocare a tombola ( già, perché con la scorza di mandarini e arance ridotta in piccoli pezzi, si coprivano i numeri estratti sulla propria cartella).
Troppo tardi, ho riaperto gli occhi e sono tornata alla realtà, ho deciso che devo preparare un dolce, ma non uno qualsiasi.
Un dolce dove poter inserire tutto quello che riesce a riportarmi in quegli anni gioiosi e spensierati.
Un dolce che mi ha fatto sognare per qualche minuto e che dedico a chi c’era allora….vorrei potervi abbracciare tutti insieme, ora e sempre…
Ho deciso di preparare una bavarese al miele e arancia, trovo che sia un accordo perfetto, equilibrato e che “fa tanto Natale”…Mia zia Vittoria era solita preparare una fantastica bavarese salata ai peperoni in occasione delle feste e presto ve la riproporrò! 😉
La presentazione della mia bavarese dolce è un po’ scenografica ma molto molto semplice, fili di caramello dorati, quasi a ricordarmi quei piatti di casa che si usavano per le occasioni importanti.
Ed ecco che siamo pronti per il dessert, vista l’ingente quantità di portate ( come da buona tradizione calabrese) ho optato per un dessert fresco e delicato, leggero ( nella consistenza) e goudurioso, profumato ed elegante.
*i tardilli di mia nonna erano insuperabili, molto simili agli struffoli partenopei, palline di pasta fritte e poi ricoperte di abbondate miele e monperiglia, erano il dolce immancabile dei natali della mia infanzia e lo saranno per tutta la mia vita.
Ale.
che bella questa bavarese..ha molto dell'atmosfera natalizia! Complimenti… 😛
Bacio Ale
C'è proprio l'aria del Natale come festa antica e calda in queste foto e nelle tue parole. Sì, sarebbe bello, ogni tanto, poter fermare un po' il tempo per permetterci uno sguardo più attento sulle meraviglie che abbiamo intorno e che spesso in un battito di ciglia si sono trasformate! Ma anche i ricordi sono una parte importante dei nostri pensieri e con questo dolce ne hai rievocati di dolcissimi (tanto per ribadire la parola ^ ^)!
Ciao Ale! Appena ho scoperto
che la prima ricetta era arrivata sono corsa a vedere… e mi piace tantissimo sia la bavarese che il racconto…si respira davvero aria di Natale!! Grazie mille :*
I tuoi ricordi arricchiscono questo dessert in modo divino..complimenti!
Ma che bello leggere la prima ricetta per il nostro primo contest! Tanto emozionata e soprattutto, ho l'acquolina in bocca! 😛
Che meravigliosi i tuoi ricordi, hanno la dolcezza e il calore delle belle famiglie! E la tua bavarese vestita così a festa, elegantissima è veramente stupenda! Complimenti di cuore Ale, sei bravissima!!!
che splendida ricetta…una bavarese spettacolare, la adoro già………
un abbraccio cara
Ahi che nota dolente Ale.
A chi lo dici, io amo tantissimo il Natale ma è anche un momento nel quale si sente tantissimo la mancanza dei cari che non sono più con noi e la nostalgia della spensieratezza dell'infanzia si fa sentire tantissimo. Cerchiamo comunque di tenere alto il morale e di creare la magia del natale più che si può.
Un grande abbraccio e complimenti per questo ottimo dolce. Buona giornata, Lorena
Bellissima presentazione per un dolce delizioso!!!
Molto bello e commovente il tuo racconto cara Alessandra… Dolce sei tu che riesci a stupire sempre con la passione e l'amore che traspare anche da questo dolcetto fantastico ed elegante, come da ogni cosa che fai…
Grazie di cuore per il regalo di emozioni che mi ha fatto , per questa ricetta fantastica e per averal dedicata a noi di Taste …. ti abbraccio forte forte 🙂
Patty
Ma questa è un'opera d'arte *_*
hai ragione quanti bei ricordi nel nostro cuore eh? a volte mi chiedo se i nostri figli avranno gli stessi ricordi, nel senso che ora tutto è più scontato e senza volere anche per colpa nostra, li viziamo troppo … e chissà quindi se avranno gli stessi ricordi.. e "sapori" di infanzia… come vorrei !
ho fatto di tutto per "imprimere" certi ricordi nel cuore di mio figlio, e ora che ha 20 anni comincerà a scoprirlo…
ti faccio un grande in bocca al lupo per il contest, al quale partecipo anch'io, ma tu sei troppo brava quindi..le mie speranze diminuiscono drasticamente!
ma se vince u'amica, come non potrei esserne felice?
ti abbraccio forte Ale
credimi sono senza parole *__*