Baci panteschi

Chi di voi conosce il bacio pantesco? Trattasi di un dolce tipico dell’isola di Pantelleria, due cialde croccanti fritte che racchiudono una morbida crema alla ricotta con scaglie di cioccolato…
Pare sia una variante della cassatella trapanese, ad ogni modo queste frittelle golose conquisteranno tutti, vedrete!
Questi dolci li ho visti la prima volta in tv, in una puntata di “Cortesie per gli ospiti” di diversi anni fa, una trasmissione che io adoravo guardare… poi ho scoperto la sua ricetta e allora ho ceduto alla tentazione e l’ho provata! Favolosi questi baci…grazie Mariabianca!

Per la realizzazione di questo dolce vi informo che è necessario avere lo strumento per frittelle apposito che vedete nelle foto sottostanti, questo vi permetterà di dare la forma a fiore che vi mostro!


BACI PANTESCHI
Per circa 10 coppie di frittelle (io ho dimezzato le dosi della ricetta originale):

250 g di farina 00
2 uova piccole
135 g  di vino bianco (non avevo la birra)
135 g di latte intero
un pizzico di sale

Per il ripieno:

200 g di ricotta di pecora
30 g di  zucchero al velo
2 cucchiai colmi di cioccolato fondente grattugiato 
scorza grattugiata di un piccolo limone

Inoltre:
stampo per frittelle
olio di semi di arachide per friggere
zucchero a velo

In
una ciotola mettete la ricotta e mescolatela allo zucchero a velo e alla scorza
grattugiata di limone.
Unite per ultimo il cioccolato e mescolate.
Conservate la crema di ricotta in frigorifero e preparate i baci.
Sbattete
le uova  ed aggiungete, a cucchiaiate, la farina alternandola alla birra
ed al latte.
Aggiungete un pizzico di sale. La crema che otterrrete sarà
densa.
Scaldate abbondante olio in padella, immergete lo
stampo prima nell’olio caldo e poi nella pastella senza affondarlo troppo, subito dopo immergete lo stampo
nell’olio.
Mentre il bacio friggerà si staccherà velocemente dallo stampo.
Continuare l’operazione descritta fino ad esaurimento della pastella.
Mettete le frittele ottenute in un piatto coperto di carta ssorbente per farle sgocciolare dall’olio.
Farcite con la crema di ricotta accoppiando due frittelle e spolverizzate con zucchero a velo.
Ottime sia calde che fredde.

Eccolo lo strumento “magico”, voi non ci crederete ma io l’ho trovato a Bolzano in un fornito negozio di casalinghi.

Buona giornata,
Ale

15 commenti

  1. Non ho mai assaggiato questo dolce. Non fatico a credere che sia delizioso con quella crema morbida all'interno. Molto carino anche come si presenta, bello il fiore

  2. Bellissimi questi baci cara Ale! E il ripieno non poteva che essere una fantastica crema di ricotta, più Sicilia di così :). Un abbraccio

  3. Ma tantissimi complimenti, sono bellissimi questi fiorellini e tanto gustosi. Peccato che non ho lo stampo !

  4. Ma tantissimi complimenti, sono bellissimi questi fiorellini e tanto gustosi. Peccato che non ho lo stampo !

  5. Ero così curiosa ma così curiosa di sapere che ricetta avevi scelto…….curiosità soddisfatta ( ahahahah…)
    Hai azzardato con il vino bianco e cosa sono uscite fuori? Delle frittelle bellissime ( la prossima voltà cambierò stampo,le tue mi piacciono di più ).
    Bravissima e grazie per la fiducia,un bacio.

  6. Ho sempre sbavato di fronte a questi dolci, che mi sembrano dei piccoli centrini di pizzo meravigliosi…
    Bravissima, sono un incanto!

  7. adoro letteralmente gli stampi com eq questo che già appagano gli occhi. io sono mezza sicula,proprio dalle parti di Trapani ma non ho mai visto zie e cucine prepararli, devo per forza venire a casa tua o andare a Panelleria (mi piacerebbe tanto) o tutte e due le cose per godere di queste magnifiche frittelle, prima e dopo dieta però..

  8. Tesoro non dovrei più stupirmi di leggere e trovare meraviglie dolci da te .. invece ogni volta mi colpisci per la cura e l'attenzione di ogni dettaglio! Che splendida passione la tua e spero sempre ti porti là dove desideri <3
    un mondo di bene

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