Tortine di mandorle

Le tortine di mandorle sono delle merendine nostalgiche e non più in commercio da tanti anni.

Di che cosa profumano i ricordi? Se penso alla mia infanzia profumano di merendine golose, di cioccolato, di miele, di zucchero e di mandorle.L’intenso aroma di mandorla risuona come una melodia nel mare dei ricordi, a quando addentavo le paste di mandorla togliendo la ciliegina rossa.

Da bambina, aspettavo con ansia il 5 marzo per poter fare un regalino alla mia compagna di banco delle elementari che in questo giorno compieva e compie gli anni.

Ecco il mio regalo per lei per questo compleanno: una ricetta che desideravi e a cui spero di aver reso giustizia.Sulla bontà, garantisco io!

Buon compleanno amica mia, Annamaria.

Queste merendine erano prodotte dal famoso mulino nazionale e avevano un profumo intenso di mandorla e confettura, un guscio di frolla friabile racchiudeva un ripieno morbido e inebriante, confezionate in delle formine monoporzione di alluminio e impreziosite in superficie da mandorle a lamelle, erano proprio un gioiellino di bontà e di bellezza.

Era da tempo che volevo prepararle ma ho sempre rimandato, finché non mi sono decisa: risultato perfetto, più buono di quello che ricordavo, per cui la ricetta è super approvata.

Ho deciso di pubblicare oggi questa ricetta per augurarle un felice compleanno e sicuramente questa ricetta credo sarà un bel regalo per lei.

Da qualche mese poi, sono riuscita a riunire su un gruppo Whatsapp tutti i miei vecchi compagni di scuola e ogni giorno tra battute, ricordi e scherzetti, riempiono le mie giornate di sorrisi.

Quando penso ad Annamaria mi vengono in mente tanti bei momenti passati insieme a preparare torte, a giocare e studiare insieme, a ridere come pazze.

E io credo che non appena ci ritroveremo con tutti gli altri, sarà come tornare indietro nel tempo, in un passato che non esiste più ma che possiamo rivivere attraverso i nostri cuori e le nostre memorie.

Per 15-20 dolcetti di 7 cm di diametro

Per la pasta frolla

165 g di burro

130 g di zucchero semolato

1 pizzico di sale

1 cucchiaio di estratto di vaniglia

1 uovo intero

2 tuorli piccoli

340 g di farina 00

5 g di lievito per dolci

Per il ripieno

200 g di farina di mandorle

100 g di zucchero semolato

40 g di albume

80 g di confettura di albicocca

4 gocce di estratto di mandorla amara

Per terminare

mandorle a lamelle per la superficie

Montate il burro e lo zucchero con il sale e la vaniglia con l’aiuto delle fruste, in una ciotola.

Dopo aver ottenuto un composto chiaro e spumoso, unite un uovo e tuorlo per volta avendo cura di incorporare il successivo dopo che il precedente si sarà ben distribuito.

Mescolate farina e lievito insieme, poi setacciateli e uniteli gradatamente al composto.

Lavorate l’impasto che si presenterà morbido, compattate velocemente, formate un panetto e avvolgetelo nella pellicola trasparente.

Fate riposare in freezer 40-45 minuti, fino a che non si sarà completamente rassodato.

Mentre la pasta frolla riposa, preparate il ripieno: mescolate la farina di mandorle, unite lo zucchero e l’albume fino a formare un composto omogeneo, unite la confettura e l’estratto di mandorla e mescolate.

Trascorso il tempo di riposo, con poca farina e un matterello aiutatevi a stendere l’impasto ad uno spessore di 4 mm, imburrate e infarinate gli stampini di alluminio.

Ricavate una ventina di dischetti di frolla e inseriteli negli stampi pressando leggermente sul fondo per realizzare l’incavo destinato al ripieno.

Inserite il ripieno all’interno delle crostatine e decorate con lamelle di mandorla.

Cuocete a 180° per circa 20-25 minuti o finché non saranno ben dorate in superficie.

Qualcuno si ricorda le originali? Eccole qui!