Torta Saint Honoré

“È l’amore che muove il mondo” – almeno è  quello che ho sempre pensato!
E invece la vita a volte mi dà prova del fatto che ultimamente non sia così…
Non credo che vivere una vita tutta rosa e fiori sia possibile ma cercare di creare amore e armonia intorno a sé, sì, ed è questa filosofia che vorrei trasmettere i miei figli.

Questa torta l’ho fatta qualche giorno fa, in onore dei miei suoceri,  che ben sapete io adoro, pensate che hanno posticipato la loro partenza per aiutarmi con i bimbi e con il lavoro. Sono davvero unici!

La torta Saint Honoré é una torta dal grande fascino e non solo per la provenienza francese, ma soprattutto perché da piccola, nei lontani anni ’80, la vedevo in tutti i ricettari di mia mamma. Si tratta di una di quelle ricette classiche, vintage ma sempre di successo.

Per la ricetta della crema, ringrazio Alessandra che mi ha segnalato la versione di Michel Paquier.

E auguri al mio fratellone  che oggi compie 37 anni,  ti voglio bene!

TORTA SAINT HONORÉ 
Per uno stampo da 20 cm di diametro 


Per  6 bigné:

40 g di farina
25 g di burro
65 ml di acqua
1 uovo grande
Sale

Per il pan di spagna:

100 g di farina 00
4 uova
50 g di zucchero
la scorza grattugiata di mezzo limone non trattato

Per la crema pasticcera (da una ricetta di Michel Paquier):

500 ml di latte intero
6 tuorli
100 g di zucchero
50 g di maizena
La polpa di una bacca di vaniglia

Per la crème légère alla vaniglia (di Michel Paquier):

250 g di crema pasticcera
150 g di panna montata

Per la crème légère al cacao (di Michel Paquier):

250 g di crema pasticcera
150 g di panna montata
40 g di cacao amaro  (io 25 perché lo avevo terminato)

Per la bagna al rum e arancia:

250 ml di acqua
125 g di zucchero
1 bicchierino di rum
Scorze di un’ arancia

Inoltre:

100 ml di panna montata
Un rotolo di pasta sfoglia già pronta

Per i bignè:

In una casseruola sciogliete il burro con l’acqua ed un pizzico di sale. Appena arriva a bollore, spegnete il fuoco e  versate tutta la farina setacciata, mescolate a lungo fino ad ottenere una palla che si staccherà dalle pareti della pentola. Lasciate intiepidire, poi unite l’uovo amalgamando con vigore al composto. La pasta dovrà essere lucida e cadere pesantemente dal cucchiaio. Mettete il composto in una sac -à-poche  e formate 6 bigné su una placca da forno coperta di carta.
Cuocete a 220° per circa 20 -25 minuti.

 Per il pan di spagna:

Con le fruste montate i tuorli per circa 20 minuti, poi unite lo zucchero e aggiungete la scorza di limone grattugiata.
Quando il composto diventerà quasi bianco, unite a poco a poco la farina setacciata e per ultimi gli albumi montati a neve fermissima. Mescolate con delicatezza, versate in uno stampo imburrato e infarinato e cuocete in forno a 180° per circa 35 minuti.

Per la crema pasticcera :
Battete i tuorli con lo zucchero e aggiungete la maizena. Nel frattempo scaldate il latte con la polpa di vaniglia.
Quando il latte sarà molto caldo, unite mescolando i tuorli e cuocete la crema fino a che non si sarà addensare.

Lasciate raffreddare del tutto la crema,  poi dividete in 2 quantità  uguali e unite in una la panna montata con delicatezza e nell’altra il cacao e infine la panna.
Preparate due sac-à-poche per farcire la torta.

Preparate la bagna facendo sciogliere in un pentolino lo zucchero nell’acqua e mettendo in infusione le scorze d’arancia , poi aggiungete il rum.

Srotolate la pasta sfoglia e formate una circonferenza dello stesso diametro del pan di spagna fatto. Lasciate i ritagli accanto a cuocere e mettete in forno fino a completa doratura a 200°.

Lasciate raffreddare.

Con la crème légère alla vaniglia farcite 4 bigné e teneteli da parte.

Tagliate il pan di spagna in 3 dischi e bagnate con la farcia al rum e arancia : farcite alternando crema al cacao e vaniglia, dopo il secondo disco, ponete il disco di sfoglia e farcite con altra crema. Unite l’ultimo disco di pan di spagna imbevuto e  chiedete la torta.

Sbriciolate i ritagli di pasta sfoglia,  coprite l’intrattenimento torta con uno strato sottile di panna montata.
Ai lati della torta coprite con la pasta sfoglia sbriciolata. Sopra alternate righe di crema bianca e crema nera, intorno formate una corona di bigné  e ciuffi di panna montata e mettete in frigo.
Gustate la.torta alcune ore dopo  o meglio ancora il giorno dopo.

Ps. Dall’euforia mi sono dimenticata di caramellare i bigné ma la torta è comunque finita in poche ore.

Una torta impegnativa ma sempre apprezzata…I. miei suoceri mi hanno riempito di complimenti!

Felice lunedì a tutti, 
Ale

6 commenti

  1. Ciao Ale! Tanti auguri a tuo fratello, sarà felicissimo di questa torta!!!!
    Scusa se sono stata un po' assente ma, tra altri impegni e la pochissima voglia di cucinare e star dietro al blog non ho quasi mai acceso il pc! 🙂
    Un bacione cara!

  2. Compliementi Ale, ti è venuta molto bene. Anche se è una delle mie torte preferite non mi ci sono mai cimentata perchè mi sembra molto complicata. Tanti auguri a tuo fratello. Un forte abbraccio

  3. Una vera delizia è la tua torta e tuo fratello sicuramente è stato contento di averla dedicata a lui. Buon compleanno e tante cose belle !

  4. Cavoli che bella, sembra uscita da una pasticceria. Per me la Saint Honore è la torta di compleanno per antonomasia, era quella che mia mamma andava a comprare in pasticceria ad ogni festa di compleanno. Ora che sono invecchiata confesso che non è il tipo di torta che preferisco, ma certo fa davvero festa

  5. Tesoro mio, questa è alta pasticceria ! Ma quanto sei brava ? No…io non ci riuscirei mai ! Non sono così precisa, attenta…BRAVISSIMA !

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