Non è mai stato Capodanno per me senza l’immancabile “suffrittu e maiala” con la pitta.
Simile nell’aspetto al “morzeddhu”, famoso street food catanzarese, il soffritto è uno spezzatino realizzato con sola carne di maiale e senza interiora, dal sapore piccante e gradevole.
Gustoso, piccante e appetitoso.
Provatelo e non ve ne pentirete!
SOFFRITTO DI MAIALE ALLA CATANZARESE
Per lo spezzatino:
400 g di polpa di coscia di maiale
400 g di collo di maiale
400 g di pancetta di maiale
150 g di concentrato di pomodoro
3 foglie di alloro
1 peperoncino calabrese
sale
acqua quanto basta
1 cucchiaio di olio evo
Lavate e tagliate la carne in piccoli cubetti. Mettete la carne in una pentola dalle pareti alte e dal fondo spesso e unite l’olio, fate rosolare a fiamma bassa finché la carne non toglierà l’acqua. A questo punto, unite il concentrato di pomodoro, l’acqua fino a coprire la carne e l’alloro e fate cuocere per almeno 2 ore e 30 minuti, controllando di tanto in tanto che la carne non si secchi, in caso di necessità aggiungete ulteriore acqua. Trascorso questo tempo, salate e aggiungete il peperoncino, facendo cuocere altri 30 minuti, facendo attenzione che lo spezzatino non sia troppo ristretto.
Servite caldo accompagnando all’interno della pitta.
Per la ricetta della pitta cliccate qui
Anche sopra una polentina andrebbe benissimo!