Parmigiana di melanzane alla calabrese

La parmigiana di melanzane?
Per me rappresenta tutto, le mie origini, i miei gusti e i miei ricordi.
Rammento ancora il profumo delle melanzane fritte che sfrigolavano dentro la “fressura” (padella in dialetto catanzarese), l’aroma inebriante del basilico fresco e il sapore genuino del pomodoro fresco.
La parmigiana di melanzane è uno dei primi piatti che ho iniziato a cucinare da ragazzina e il mio piatto preferito in assoluto.

La versione calabrese prevede la frittura di melanzane infarinate e poi fritte nell’olio, l’utilizzo obbligatorio della provola silana, della soppressata e delle uova sode nel ripieno.

A dispetto del suo contenuto altamente calorico, la parmigiana calabrese è irresistibile e difficilmente si rifiuta il bis.
È la soluzione a scampagnate in montagne e pranzi in spiaggia, nonostante non si tratti assolutamente di una pietanza leggera, anzi.

Per un calabrese doc, è il piatto d’estate per eccellenza, quello irrinunciabile, un “must” delle torride giornate calabre.

Ecco il mio contributo per la giornata nazionale della parmigiana del Calendario del Cibo Italiano.

PARMIGIANA DI MELANZANE ALLA CALABRESE

800 g di melanzane ( meglio se viola, sono più dolci)
600 ml di passata di pomodoro fresco
1/2 cipolla di Tropea tagliata finemente
2 cucchiai di olio evo calabrese
farina q.b.
olio per friggere
basilico fresco
350 g di provola calabrese
4 uova sode
200 g di parmigiano grattugiato
150 g di soppressata calabrese piccante 
sale 
pepe
Tagliate le melanzane a fette nel senso della larghezza, ponetele in uno scolapasta, salatele e pressatele con un peso sopra per permettere alle melanzane di eliminare il loro sapore amarognolo. Lasciatele sotto sale almeno un’ora. 
Nel frattempo preparate il sugo al basilico, facendo soffriggere la cipolla con l’olio evo ( 2 -3  cucchiai più o meno), appena la cipolla è rosolata, incorporate la passata di pomodoro e fatela cuocere per almeno 45 minuti. Al termine della cottura salate e pepate.
Tagliate la provola a dadini. 
Trascorsa l’ora, infarinate le melanzane e friggetele nell’olio molto caldo.
Le melanzane fritte vanno messe in un piatto con della carta assorbente per eliminare l’eccesso di olio.
Preparate la pirofila destinata a contenere la parmigiana e preparate il fondo stendendo un sottile strato di sugo.
Disponete una parte delle melanzane per il primo strato, aggiungete sugo, basilico, provola, formaggio grattugiato, la soppressata e delle fettine di uovo sodo. Ricominciate con un altro strato di melanzane e gli altri ingredienti fino ad esaurimento degli stessi.
Per finire disponete un sottile strato di sugo, del basilico spezzettato, una spolverata di parmigiano.
Mettete in forno a 200° per almeno 25 minuti e fate gratinare in superficie.
Con questa ricetta partecipo al Calendario del Cibo Italiano
Vi auguro una felice giornata,
Ale

4 commenti

  1. È vero, per noi del sud la parmigiana è un must colmo di ricordi e di primi arMeggi in cucina da ragazza..
    La tua è squisita!

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