Le cuzzupe sono i dolci più tradizionali di Pasqua in Calabria e per me rappresentano un ricordo bellissimo della mia cara nonna Assunta.
Sono il dolce condiviso con gli altri cugini la domenica di Pasqua, la gioia del pranzo con tutti gli zii che per la festa tornavano in paese da Roma, la processione, l’attesa di quel giorno pieno di gioia.
Le cuzzupe che ho preparato oggi sono senza lattosio ma sono davvero buone e gustose, perfette inzuppate nel latte o nel tè.
Ciao nonnina mia, le tue cuzzupe ci saranno anche quest’anno per Pasqua.
Tu le facevi semplici, tonde con gli zuccherini sopra e la domenica non vedevamo l’ora di addentarle insieme agli altri cugini.
Il profumo dello zucchero, del limone, di quei gioiellini di frolla morbida era la magia, insieme al tuo amore, che teneva insieme tutta la nostra grande famiglia.
Mi manchi tantissimo, mi manca quel tempo dove ti avrei potuto scattare tante foto ma ancora non esistevano gli smartphone, mi manca il tempo delle nostre chiacchierate dove mi raccontavi i tempi della guerra, mi manca la tua simpatia, la tua semplicità e il tuo modo di vedere il mondo.
Ma nonostante tutto, sei sempre con me, in qualche modo, nella gioia di sfornare questi dolcetti, nell’amore che cerco di trasmettere ai miei figli, nei fatti che racconto di te dove sorrido sempre.
Ti voglio bene, nonna

CUZZUPE CALABRESI
Per circa 20 pezzi
500 g di farina 00
2 uova grandi
175 g di zucchero semolato
125 g di olio evo dal sapore delicato (oppure 65 g di olio evo + 60 g di olio di semi di girasole)
100 ml di latte di mandorla (6%)
5 g di ammoniaca per dolci (oppure 12 g di lievito di dolci)
la scorza di 1 limone non trattato
Per decorare
uova
monpariglia colorata
1 uovo sbattuto
poco zucchero
Uova intere da incastonare nei dolci
Impastate la farina, lo zucchero, le uova, l’olio, sciogliete l’ammoniaca o il lievito nel latte di mandorla e versatela insieme a tutti gli altri ingredienti, unite la scorza di limone e impastate fino ad ottenere un impasto morbido ed elastico.
Consiglio: fate riposare l’impasto coperto con un canovaccio a temperatura ambiente per circa 20-30 minuti. Questo vi permetterà di lavorare meglio l’impasto quando formerete i dolcetti.
Lavorate l’impasto creando le forme che più vi piacciono, cuoricini, colombe, nidi o semplicemente delle palline, come faceva mia nonna.
All’interno dei nidi intrecciati ponete le uova al centro, spennellate i dolci ottenuti con uovo sbattuto, aggiungete poco zucchero e pallini di zucchero.
Infornate a 180° per circa 20-25 minuti.
Lasciate raffreddare del tutto, poi gustate.
