Le chiacchiere all’anice sono un must per il Carnevale, sottili, croccanti e golose, non possono mancare sulla tavola di Carnevale.
Si preparano in poco tempo e si stendono, pronte per essere fritte e poi gustate con una spolverata di zucchero a velo.
Le chiacchiere mi riportano sempre indietro nel tempo, alla mia infanzia, a quando mia mamma si apprestava a friggere chiacchere e ciambelline.
Da piccola non ho mai amato il Carnevale, mi allettava solo il fatto di mettermi il rossetto e il trucco sugli occhi…i travestimenti non erano per me ma ora vedo tutto con una prospettiva diversa.
Però i dolci di carnevale mi sono sempre piaciuti tanto anche se non ho mai esagerato, anzi…
Ora godetevi queste gustose chiacchere e buon Carnevale a tutti voi!
CHIACCHIERE ALL’ANICE
500 g di farina 00
50 g di burro
2 uova
2 cucchiai di zucchero
la scorza di 1 limone non trattato
1 bicchierino di liquore all’anice
6 g di lievito per dolci
1 pizzico di sale
6 g di lievito per dolci
1 pizzico di sale
zucchero a velo per terminare
In una terrina mettete tutti gli ingredienti e impastate, formando una palla liscia e omogenea (se il composto risulta troppo duro o troppo molle, aggiungete poca farina nel primo caso o poco liquore nel secondo).
Avvolgetela con della pellicola e lasciatela riposare coperta con un canovaccio per circa 30 minuti.
Trascorso questo tempo, stendete con il mattarello (o con la sfogliatrice se siete più comodi) la pasta in maniera molto sottile, quasi trasparente, con una rotellina tagliapasta realizzate le forme che più vi piacciono (triangoli, losanghe, striscette) e friggete in olio caldo fino a leggera doratura.
Fate sgocciolare in un piatto con della carta assorbente, poi spolverate con dello zucchero a velo e servite.
Avvolgetela con della pellicola e lasciatela riposare coperta con un canovaccio per circa 30 minuti.
Trascorso questo tempo, stendete con il mattarello (o con la sfogliatrice se siete più comodi) la pasta in maniera molto sottile, quasi trasparente, con una rotellina tagliapasta realizzate le forme che più vi piacciono (triangoli, losanghe, striscette) e friggete in olio caldo fino a leggera doratura.
Fate sgocciolare in un piatto con della carta assorbente, poi spolverate con dello zucchero a velo e servite.
Qui la piccola me a 6 anni vestita da primavera, Carnevale 1989
Un caro saluto dalla vostra
Ale
Il gusto dell'anice deve essere particolare!
Troppo tenera tu in maschera ^.^
Golosissima questa versione all'anice! Io adoro il suo aroma quindi sono certa che mi conquisterebbero!!!