Arancini al pistacchio di Bronte

Gli arancini al pistacchio di Bronte sono tra i cibi di rosticceria più buoni mai mangiate prima d’ora, un’amante come me del pistacchio non riesce a resistergli ma sono sicura che se li preparerete, conquisteranno anche voi al primo morso.
Croccanti fuori e dal cuore morbido e filante dentro, questi sono gli arancini dal gusto perfetto.
E come per la tradizione siciliana, soprattutto nella zona di Siracusa, il giorno di Santa Lucia si preparano e si mangiano gli arancini, io ho voluto fare allo stesso modo.
Non credo riesca difficile a nessuno seguire una tradizione così golosa 😉
ARANCINI AL PISTACCHIO DI BRONTE

500 g di riso originario
200 ml di besciamella molto densa (la mia fatta in casa)
190 g di pesto di pistacchio di Bronte
250 g di provola dolce tagliata a tocchetti (non affumicata)
150 g di  prosciutto cotto tagliato a listarelle
40 g di farina di pistacchio
70 g di parmigiano grattugiato
4 uova sbattute
olio per friggere
farina q.b.
pangrattato q.b.
sale
pepe

Lessate il riso in abbondante acqua salata per circa 15-18 minuti poi scolatelo e stendetelo su un piano grande per farlo raffreddare ( meglio prepararlo il giorno precedente).
Nel frattempo preparate la besciamella e lasciatela raffreddare.
Quando la besciamella e il riso saranno raffreddati completamente, trasferite il riso in una terrina e mescolate con la farina di pistacchio e la  besciamella, unite il pesto, il parmigiano e formate delle palline medie su cui in ognuna inserirete 3-4 di provola, unite il prosciutto e richiudete con poco riso.
Mettete ogni polpetta prima nella farina, poi nell’uovo sbattuto e infine nel pangrattato.
Friggete i vostri arancini in una padella dalle pareti alte e riempita per 3/4 di olio.
Servite i vostri arancini caldi e filanti.
Vi auguro una felice serata
Ale

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