I cornetti sfogliati all’italiana di Maddalena

Inizio questo post facendo una premessa: la mia amica Maddalena, che ho conosciuto dal vivo all’incontro delle bloggalline a Milano del 2013, è davvero un talento.
Adoro
il suo blog, le sue ricette e la sua raffinatezza nel fotografare, è
una persona autentica, pulita e questo traspare molto da quello che
scrive, la stimo molto, ecco…
Ho provato i suoi fantastici cornetti pochi giorni dopo la sua pubblicazione e da allora non li ho più abbandonati…
Armatevi
di buona pazienza e preparateli il giorno prima per gustarli con
soddisfazione il giorno dopo…vedrete che il lavoro sarà ben ripagato!
La ricetta è tratta appunto dal suo blog e per maggiori dettagli (foto esplicative e di grande aiuto, cliccate qui).
Io vi riporto la ricetta tale e quale… buon lavoro e ditemi che ne pensate!

Altro che quelli del bar, questi sono mille volte più buoni e profumati…

CORNETTI SFOGLIATI ALL’ITALIANA DI MADDALENA

Ingredienti per 25 cornetti
per il lievitino
50 gr di farina
50 ml di acqua
6 gr di lievito di birra fresco
per l’impasto 
450 gr di farina 
3 uova intere
200 ml di latte
100 gr di zucchero
50 gr di burro
1 pz di sale
mezza bacca di vaniglia
per la sfogliatura
250 gr di burro
farina q.b
per la finitura
1 tuorlo
2 cucchiai di latte
zucchero a velo
granella di zucchero (mia aggiunta)
Per la preparazione di impasti lievitati è consigliabile l’uso di
un’impastatrice con gancio. Non che non siano fattibili a mano, anzi, se
pensate nascono proprio da tanta pazienza e duro lavoro, ma se avete
uno di questi comodi elettrodomestici non risparmiatelo, durerete di
sicuro meno fatica e risparmierete tempo ( IO LI HO FATTI A MANO CON TANTO AMORE E GUARDATE CHE RISULTATI)

L’impasto e la lievitazione
Preparate il lievitino: sciogliete il lievito nell’acqua e impastatelo
con la farina in una ciotola capiente. Copritelo con un telo umido e
lasciatelo lievitare fino al raddoppio del volume (circa un’ora, anche
se i tempi di lievitazione sono variabili a secondo della temperatura
ambientale. Noterete che, in estate i prodotti lievitano più
velocemente, mentre in inverno il processo di lievitazione è molto più
lento)
Raddoppiato il volume del lievito, aggiungete nella ciotola la farina per l’impasto (450 gr) e il latte a temperatura ambiente.
Amalgamate bene  e poi incorporate le uova intere una alla volta, continuando ad impastare.
Aggiungete lo zucchero, il sale, i semi di vaniglia.
Lavorate bene l’impasto con le mani e se preferite trasferitelo su una
spianatoia o su un piano di lavoro (per chi non si avvale di una
impastatrice).
Per ultimo, aggiungete poco alla volta il burro a pomata (lasciato cioè a
temperatura ambiente fino ad avere la consistenza di una crema)
Unitelo a fiocchetto all’impasto e non aggiungetene altro se il precedente non si sarà completamente incorporato.
Terminato il burro, aiutatevi con un tarocco a lavorare l’impasto sempre
sopra il vostro piano di lavoro e sempre per chi non usa
l’impastatrice.
Manipolatelo energicamente ed anche se all’inizio risulterà molto
morbido e vi si attaccherà alle mani, non demordete e continuate a
lavorare fino a quando non sarà perfettamente incordato, ovvero liscio,
elastico e non appiccicoso.
Ci vorranno diversi minuti per ottenere un impasto incordato e se usate
l’impastatrice aumentate la temperatura al 2 quando avete finito di
amalgamare il burro.
Trasferite di nuovo l’impasto in una ciotola, copritelo con un telo
umido e lasciate lievitare a temperatura ambiente un’ora. Trasferite la
ciotola in frigo, (sempre coperta) per una notte.
La sfogliatura

Il giorno successivo prendete il vostro bel panetto di burro da 250 gr e
stendetelo con il mattarello tra due folgi di carta da forno in modo da
ottenere un rettangolo, queste le mie misure 16×14 e 1 cm di spessore.
Rimettetelo in frigo e fatelo raffreddare.
– Togliete l’impasto, infarinate il piano di lavoro e stendetelo in un
rettangolo, le mie misure 40×26 per 1 cm di spessore.
– Togliete il burro dal frigo e posizionatelo al centro dell’impasto.
– Avvolgete il panetto di burro con la parte superiore dell’impasto.
– Chiudete a pacchetto sovrapponendo la parte inferiore dell’impasto.

– Infarinate l’impasto, sigillate con il mattarello i bordi destro e
sinistro del pacchetto e stendetelo delicatamente nel senso della
lunghezza, fino ad ottenere di nuovo un rettangolo di pasta.

– Ripiegate l’impasto su se stesso.
– Girate il panetto ottenuto di
90° in senso orario, in modo da avere le pieghe di fronte a voi- Coprite
con pellicola e trasferite il panetto in frigo per mezz’ora.

Noterete sulla parte bassa destra del panetto, un buco: è una mia ditata.
E’ solo un piccolo trucchetto per ricordarmi la parte che stava di
fronte a me, di modo da non fare confusione una volta tolto il panetto
dal frigo. Se vi può essere di aiuto fatelo anche voi.

Ripetete le sfogliature altre tre volte, facendo riposare sempre
l’impasto in frigo per 30 minuti: quindi togliete il panetto dal frigo,
stendetelo, piegato (prima parte superiore, poi quella inferiore)
giratelo di 90° e rimettetelo in frigo per mezz’ora. Ricordatevi di
stendere l’impasto sempre nel senso della lunghezza.

Realizzazione dei cornetti

Terminate le sfogliature e fatta passare un’altra mezz’ora in frigo,
togliete l’impasto e stendetelo di nuovo nel senso della lunghezza fino
all’altezza di mezzo cm.
– Ritagliate i bordi in modo da avere un rettangolo più preciso.
– Tagliate dei triangoli con base 10 cm e altezza un palmo di palmo circa.
– Fate uno spacchetto alla base del triangolo.
– Allargate leggermente le punte della base del triangolo e arrotolatelo.

Trasferite i cornetti su una teglia rivestita con carta da forno e ben distanziati tra loro.
Lasciateli lievitare a temperatura ambiente e scoperti per due ore.

Se si cuociono subito…

Preriscaldate il forno a 200°.
Sbattete in un bicchiere un tuorlo con due cucchiai di zucchero e delicatamente spennellate i cornetti.
Spolverate con zucchero a velo e granella di zucchero e cuocete per 15 minuti.

Se si cuociono poi…

Dopo averli spennellati e spolverati con zucchero a velo trasferite la
teglia in congelatore. Una volta fatti congelare bene è possibile
rimuoverli dalla teglia e trasferirli in un sacchetto per alimenti, in
modo da prendere meno posto.
Al momento dell’utilizzo, toglieteli dal congelatore, trasferiteli di
nuovo in una teglia e cuocete sempre a 200°, solo che invece di 15
minuti, probabilmente ne occorreranno 20 o 25.
Per regolarvi, visto che molto dipende dai forno, considerate che il cornetto deve avere un bel colore ambrato e caramellato.
Buona serata a tutti e buona preparazione! 😛
Ale

20 commenti

  1. No, Ale!!!!! Non ho parole….e guarda che è' strano eh farmi rimanere zitta!!!! Sono felicissima perché non me l'aspettavo, hai giocato sul fattore sorpresa, mi ricordo che facesti questi cornetti subito e che ti erano piaciuti parecchio, ne ero molto felice, ma non mi sarei aspettata questo post: un gesto di amicizia sincero, che dimostra il fatto che la condivisione tra gli amanti della cucina è' qualcosa di unico, nel tuo caso, è' una sana dimostrazione di affetto e di stima ed io ne sono orgogliosa!!!!! Grazie per tutto, sei speciale e Come sempre dolcissima!

  2. Un capolavoro. Di solito la sfogliatura che richiede più attenzione e per questo ho provato poche volte a farli. Una volta cotti sono molto buoni , ma spaventa un pò quella sfogliatura. I tuoi sono molto invitanti, … che dire per domani mattina ne mangerei volentieri uno con un cappuccino fatto in casa ! Complimenti a tutte due !

  3. Wow mega croissant. … preparazione laboriosa che merita davvero….ne farei doppia dose…se devo impastare almeno mangio per più giorni così recupero lo sforzo eheheh

  4. Ale posso venire a fare colazione da te? Questi cornetti sono perfetti!!!! Mi salvo la ricetta perché voglio provare a farli…mi devo organizzare!!!! 🙂
    un bacione cara! Buona giornata

  5. Li ho fatti anche io settimana scorsa….e penso siano stati una delle soddisfazioni più grandi!! Davvero spettacolari!!!! 🙂

  6. Questi cornetti devono essere una delizia e poi il tuo gesto di condivisione fa risaltare ancor più la tua bontà. Brava Maddalena e brava tu…viva le donne ai fornelli!

  7. Mamma mia Ale, vedere questi cornetti di prima mattina è un tormento. Mi hai fatto venire una voglia tremenda di cornetti. Chissà che profumo dovevano fare dal forno

  8. Tesoro questi cornetti sono favolosi…. li conosco bene perchè quando Maddy li stava preparando ci sentimmo al tel e poi li rividi in tutto il loro splendore nel suo blog, ne rimasi affascinata e li appuntai in attesa della replica…. ti sono venuti un incanto… una sfogliatura davvero perfetta…. bravissima davvero:* ti sei davvero superata.. altro che cornetti del bar…. :*

  9. semplicemente meravigliosiiiiii!!! chissà se vengono coi belli e buoni anche senza glutine apportando qualche cambiamento, non so se sono capace però mi hai fatto venir voglia di provarci 😉
    un abbraccio

  10. Ciao Ale non amo particolarmente i cornetti ma vedere la vostra maestria nel realizzarli, mi fa venire voglia di provare a farli e scoprirne un sapore nuovo ;)!! Davvero complimenti buona serata Luisa

  11. Ciao scusami non ho capito un procedimento:
    Dopo che lievita il lievitino devo aggiungere gli altri ingredienti ?

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