La crostata alla frutta fresca e crema pasticcera è un grande classico della pasticceria e piace sempore a tutti.
Io amo la frutta estiva e ho deciso di utilizzare pesce, fragole e mirtilli ma nulla vi vieta di utilizzare i frutti che più vi piacciono.
Un dolce e gradevole, ideale come fine pasto.
Provatela anche voi!
Per una crostata di 22-24 cm di diametro
250 g di farina 00
150 g di burro di ottima qualità
100 g di zucchero a velo
40 g di tuorlo
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
Preparate la frolla lavorando il burro e lo zucchero, unendo il pizzico di sale e la vaniglia. Incorporate poi il tuorlo e la farina setacciata. Impastate velocemente il tutto e formate un panetto, avvolgetelo in una pellicola trasparente e lasciate riposare in frigo almeno un’ora.
Al termine di questo tempo, stendete la pasta a 4-5 mm di spessore e coprite uno stampo per crostata già imburrato e infarinato.
Cuocete il fondo della crostata a 180° per circa minuti, fate dorare leggermente, coprendo con carta forno e mettendo sopra dei fagioli secchi o gli appositi pesetti per non far gonfiare la frolla.
Mentre il fondo cuoce, preparate la crema pasticcera.
Per la crema pasticcera
230 g di latte intero
3 tuorli medi
75 g di zucchero semolato
15 g di farina 00
10 g di fecola di patate
Preparate la crema scaldando il latte con la scorza di limone, in una ciotola a parte sbattete i tuorli con lo zucchero, la farina e la fecola.
Appena il latte sobbolle, versatelo sulla crema di tuorli.
Rimettete la crema sul fuoco e a fiamma dolce, fatela addensare.
Fate raffreddare la crema con la pellicola a contatto.
Per impermeabilizzare la frolla
1 tuorlo + 2 cucchiai di panna fresca
frutta fresca a piacere per terminare
confettura di albicocche o miele chiaro scaldato per lucidare
Dopo i 20 minuti di cottura della frolla, spennellatela con il tuorlo e la panna mescolati insieme e cuocete di nuovo per altri 6-7 minuti.
Farcite la crostata quando sarà fredda con la crema e decorate con frutta fresca a piacere.
Spennellate la frutta con confettura scaldata o miele.