Vi confesso, sono apolitica, ma questo gesto è importante e ci tenevo a farlo…
Qui di seguito il regolamento per chi ha piacere di partecipare!
Il 17 aprile 2016, gli italiani sono chiamati a votare a un referendum, richiesto da nove Regioni, per vietare il rinnovo delle concessioni a trivellare entro le 12 miglia dalla nostra costa.
Come possiamo rimanere indifferenti di fronte alla distruzione delle nostre risorse?
E’ per questo che Elisa, Rosa, Teresa, Maria, Rosaria, Valentina e Stefania hanno deciso di coinvolgere gli appassionati di cucina in un evento dedicato proprio al referendum.
Già alcuni chef hanno espresso il loro “no alle trivelle” attraverso la preparazione di un piatto (http://www.identitagolose.it/
Cosa viene richiesto?
- Se non avete ancora sentito parlare delle trivellazioni e del referendum del 17 aprile, sarebbe necessario informarsi, leggere articoli, e riflettere su quanto sia importante l’argomento
- Preparare una ricetta che si ispiri alla causa, una ricetta dedicata al nostro mare, una ricetta di pesce
- Se si ha un blog, pubblicarla in un post dedicato, magari inserendo il link di altri partecipanti, in modo da ampliare la rete dell’evento, ed inviando ad una delle partecipanti il riferimento al vostro post; aggiungendo anche il banner al post e se volete nella homepage del blog
- Se non avete un blog, potete pubblicarla sulla vostra pagina Facebook, linkando l’evento https://www.facebook.com/events/523649671140241, oppure potete scriverla sul forum www.gennarino.org
- Condividete sia l’evento sia la vostra ricetta, sui social network, con gli hashtag #ilmarelocucinononlotrivello #NOtrivSEAfood #notrivelle #notriv #referendum17aprile, e con il banner dedicato all’evento: lo scopo è quello di sensibilizzare le persone e avvicinarle all’argomento, entro il giorno del referendum, quindi la condivisione è fondamentale
Allora che ne dite? Io partecipo con questa ricetta e voi?
1 cucchiaio di paprika
1 cucchiaino di pepe
1 cucchiaio di coriandolo tritato fresco
il succo di 3 limoni
farina
poco olio evo
Lavate e pulite le sardine, decapitando i pesci portando la testa verso la pancia e aprendoli sul dorso, eliminate lische e interiora.
Aprire le sardine “a libro”.
Preparate il ripieno con le spezie, gli aromi e il limone, mescolate bene e ponete la metà delle sardine con la pelle rivolta verso il basso e farcite con il ripieno ottenuto, coprite in superficie con la seconda metà di sardine con la pelle rivolta verso l’alto e infarinatele ” a mo’ di cotoletta”.
Friggete in olio caldo e servite calde con una spruzzata di limone fresco.
– Acciughe fritte di Arianna
– Calle e fagioli con le cozze di Maria
– Tagliolini zafferano, gamberi e zucchine di Micaela
– Cernia fritta e polpette di cous cous di Rosa
Alcune note sul referendum
Il quesito è il seguente:
“Volete voi che sia abrogato l’art. 6, comma 17, terzo periodo, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, “Norme in materia ambientale”, come sostituito dal comma 239 dell’art. 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilita’ 2016)”, limitatamente alle seguenti parole: “per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale”?”
Sostanzialmente si chiede agli italiani se vogliano abrogare una parte della legge che permette di continuare ad estrarre petrolio e gas, entro le 12 miglia della costa, fino ad esaurimento del giacimento. Se vince il “Sì”, le piattaforme coinvolte dovranno chiudere entro un tot di anni, mentre continueranno ad essere permesse le trivellazioni oltre quel limite (entro le 12 miglia, sono già vietate per legge nuove trivellazioni).
I nostri mari sono già profondamente danneggiati da queste operazioni e questo referendum chiede di fermarsi prima che sia troppo tardi, almeno nelle zone vicine alla costa.
http://www.internazionale.it/
http://www.ilpost.it/2016/03/
ma che bel piatto mi porta direttamente a San Teodoro, che freschezza e che bontà, buonissimooo"!! Complimentissimiiii!!! Bacione e buona serata 😀
Mi piace tutti i tipi di pesce e immagino queste sardine siano squisite,anche se è tardi, una lo mangerei molto volentieri.In ciò che riguarda questa iniziativa non ne sono alla conoscenza per ora ma sicuramente se si tratta del mare e di tutto ciò che essa contiene è molto importante !
La scelta della qualità è alla base di ogni acquisto intelligente. Scegli anche tu il finocchietto e sarde. Vai su http://www.vitalbios.com/A/MTQ2Nzc5NDU1NywwMTAwMDAxMixmaW5vY2NoaWV0dG8tZS1zYXJkZS0xODAuaHRtbCwyMDE2MDgwMyxvaw==