Pesche di Magisano sciroppate

Le pesche di Magisano sciroppate sono una delizia senza pari.

La pesca di Magisano è poco dolce e con lo sciroppo a mio avviso viene esaltato il suo profumo e  il suo sapore speciale.

Ideali per la preparazione di dolci, per un fine pasto leggero, le pesche sciroppate sono un ottimo modo per conversare l’aroma dell’estate ormai finita.

Con le ultime pesche di ottobre ho realizzato questa bontà, provatele!

In questi giorni ho trovato ispirazione per scrivere delle piccole poesie, questa è dedicata alla pesca del mio paese natale:

Ode alla pesca di Magisano
Dolce ricordo fruttato
è quel profumo incantato.
Una pesca dolce e amara
che rimane tanto cara.
Fa male a chi la pensa da lontano,
è la pesca di Magisano.
A. Uriselli

PESCHE DI MAGISANO SCIROPPATE (ricetta tratta da qui)

2 kg di pesche di Magisano

2 l di acqua

1 limone

900 g di zucchero semolato

Lavate le pesche. Tagliatele a metà e denocciolatele. 

Man mano che sono pronte immergetele in una ciotola con acqua e il succo di limone, in questo modo non anneriranno. 

Nel frattempo portate a ebollizione una casseruola con il litro d’acqua e lo zucchero. 

Mescolate fino a quando quest’ultimo si sarà sciolto e portate a bollore, unite le pesche per qualche minuto, dovranno ammorbidirsi ma rimanere ancora sode. 

Da questo momento calcolate 5-7 minuti di ebollizione: lo sciroppo dovrà addensarsi leggermente. Spegnete e lasciate intiepidire.

Disponete le pesche all’interno dei barattoli prescelti, già sterilizzati, e versatevi lo sciroppo arrivando a 2 cm dal bordo. 

Sbattete più volte i barattoli sul piano di lavoro in modo da far uscire eventuali bolle d’aria. 

Richiudete con i tappi ermetici e ponete i vasi in una casseruola piena d’acqua, inframmezzati da uno o più canovacci. 

Portate l’acqua all’ebollizione e sterilizzate nuovamente per 30 minuti dalla presa del bollore. 

Fate raffreddare completamente i barattoli prima di prelevarli; asciugateli bene e ponete le vostre pesche sciroppate in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce.

Felice giornata,

Ale

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