Trentino mon amour

Buongiorno a tutti cari lettori, se stamattina vi siete imbattuti in una pagina del mio blog di sole fotografie, vi chiedo umilmente scusa. Il fatto é che, ieri sera per sbaglio, ho pubblicato una pagina vuota che aveva dentro solo le foto, sarà stata la stanchezza, non so…
La mia bimba oggi ha un po’ di febbre ma credo sia colpa dello sbalzo di temperatura a cui abbiamo assistito nel giro di pochi giorni dai 35° ai 15° di ieri..direi una bella differenza!
Il nostro weekend è stato all’insegna del relax, siamo stati in casa di un’amica in Val di Non ma purtroppo il tempo è stato pessimo: pioggia, pioggia, pioggia…peccato! La cucciola è stata molto tranquilla, ha fatto dei lunghi pisolini e ha mangiato un sacco…

Il Trentino è una regione a cui sono legata molto e soprattutto Trento: una città che mi è rimasta nel cuore!
La città che mi ha dato tanto cose, mi ha regalato tantissimi momenti emozionanti e dove ho fatto le esperienze più belle della mia vita!

A Trento iniziai l’università nel 2002 e nel giro di poco tempo, conobbi un sacco di gente e tante care amiche (che attualmente lo sono ancora!!!). Nel 2003 andai ad abitare in una residenza universitaria e condividevo la stanza con la dolce Elisa, la coinquilina più carina e simpatica che io abbia mai avuto! Insieme ci siamo divertite un sacco: uscite, cene, feste…che magnifici ricordi!

Nel 2005 conobbi l’uomo della mia vita, nonché il mio attuale compagno di vita e padre della mia fantastica bambina. In occasione di una festa universitaria ci siamo presentati, mi apparse subito molto simpatico ma niente di più, lui invece mi racconta tuttora di essersi trovato al centro di un vero e proprio “colpo di fulmine”!
Quel colpo di fulmine che culminò, qualche mese dopo, in un romantico bacio in piazza Duomo e da allora non ci siamo più lasciati!

Trento, la città che mi ha permesso di essere indipendente, la città che mi ha concesso la fortuna di andare in Erasmus, la città dove ho trovato l’amore e l’amicizia…
A fine marzo di quest’anno però,cara Trento, abbiamo dovuto salutarti per andare ad abitare in un’altra città!

Grazie Trento, per tutto quello che mi hai dato, a te e solo a te, dedico questo piatto di tua tradizione ( con una variante che io mi permetto di regalarti):

STRANGOLAPRETI ALLA TRENTINA CON FONDUTINA DI CASOLET

Ingredienti per 6 persone

500 g di spinaci surgelati lessi e ben strizzati
3 panini raffermi ammollati nel latte
1 uovo
grana trentino q.b.
farina q.b.
pangrattato q.b.
sale
poco burro per condire
150 g di casolet + 2 cucchiai di latte
salvia

Strizzate bene il pane ammollato e unitelo agli spinaci, tritateli in un robot da cucina o con un frullatore ad immersione. Ottenuto questo composto morbido di spinaci, aggiungete l’uovo, impastate, mettete la farina, il grana grattugiato, sale e continuate ad impastare. Se il composto dovesse risultare troppo morbido, aggiungete pangrattato; in caso contrario aggiungete un goccino di latte.
Con l’aiuto di 2 cucchiai oppure con le mani stesse, formate delle quenelles che getterete in acqua bollente salata e scolerete non appena gli strangolapreti torneranno a galla.
Mentre gli strangolapreti sono in acqua, fondete il burro in una padella iniseme alla salvia per aromatizzare e renderla al tempo stesso croccante.
In un pentolino fate sciogliere il casolet (formaggio tipico della stupenda Val di Sole) insieme al latte, creando una fantastica fondutina.
Impiattate gli strangolapreti conditi col burro e salvia, versate poca fondutina e decorate con salvia e scaglie di grana trentino.

  Con questa ricetta partecipo al contest Un viaggio nel piatto di Fool for food e Le Delizie Itineranti

 Ciao Trento, mi manchi tanto!

Vi auguro una felice giornata e un buon lunedì,
Ale.

14 commenti

  1. Ciao Ale..grazie per questo bellissimo racconto. In effetti ero passata stamattina e avevo trovato solo foto..
    La tua ricetta è strepitosa tesoro.
    Spero che la tua bimba stia preso meglio.
    Un bacione

  2. Eccomi Ale, mi son fatta un giro nel tuo bellissimo blog!
    E circa questo piatto…cosa dire oltre che sono da provare assolutamente?
    Mi hai fatto anche venir voglia di lasciare tutto e farmi una bella vacanza in Trentino, dove non sono mai stata…dall'Abruzzo è lontanuccio, ma prima o poi un giretto lo andrò sicuramente a fare:)

  3. Che buoni che buoni che buoni!!!!!! E poi quella forchetta con il boccone già pronto è …il massimo!
    Quanti ricordi, questo piatto eh? Il trentino è favoloso!
    …..Ti rispondo qui…io la pasta di zucchero la compro già pronta, un tempo la facevo inizialmente con i marshmallow e poi con il miele. Ma a conti fatti con quella pronta alla fine risparmi il lavoro e vai sul sicuro come lavorabilità…
    ciaooooo!!!

    • grazie mia cara…e grazie dei tuoi consigli! quello che mi manca è la manualità ma cercherò di lavorarci sopra!!!! 🙂

  4. Ciao, mi fa molto piacere conoscerti!! e questi strangolapreti sono la fine del mondo…solo a guardarli!!!!Brava
    Francesca

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