La panatura in superficie, croccante e gustosa, rende il piatto unico, leggero e sfizioso, provatelo.
I funghi sanguinacci, sanguinelli, sanguinosi o rositi sono un vero gustoso prodotto dei boschi del periodo autunnale, il nome ufficiale è Lactarius Deliciosus e viene raccolto nei mesi di ottobre e novembre.
Meno diffusi dei porcini ma dal sapore particolarmente intenso, crescono nelle pinete mediterranee, dalla collina alla media montagna.
PATATE E FUNGHI ROSITI AL FORNO
Per una teglia 40×40
1 kg di patate (possibilmente della Sila)
800 g di rositi (sanguinelli) puliti
200 g di pane grattugiato
6 cucchiai di parmigiano grattugiato
1 spicchio di aglio tritato
poco peperoncino
olio evo
Lavate e pelate le patate, tagliatele a fette di circa 2 cm di spessore, ungete la teglia e fate un primo strato di patate, unite i funhi interi o tagliati solo a metà per fare il secondo strato, unite di nuovo un altro strato di patate.
In una ciotola mescolate il pangrattato con il parmigiano, l’aglio e il peperoncino.
Versate la panatura ottenuta in superficie, completate con qualche filo d’olio e cuocete in forno ventilato a 200° per circa 40 -45 minuti.
Gli ultimi minuti di cottura vi consiglio di utilizzare la modalità grill in modo da ottenere una gratinatura croccante e perfetta.
Gustate caldi o tiepidi.
Un gran bel piatto, perfetto per le cene autunnali, di quei piatti che non stancano mai! Un bacio Ale.